Competenze digitali di base

Descrizione della misura

Gli sforzi di trasformazione digitale sono accompagnati da interventi di supporto alle competenze digitali dei cittadini, per garantire un sostegno robusto e pervasivo al compimento del percorso di alfabetizzazione digitale del paese. In questo ambito il PNRR nel suo complesso prevede diverse linee di azione, tra loro sinergiche, che coprono tutti gli snodi del percorso educativo. Molte di queste iniziative sono descritte in altre componenti e, in particolare, nella Missione 4. Gli interventi descritti in questa sezione mirano a supportare le fasce della popolazione a maggior rischio di subire...
le conseguenze del digital divide, in qualche modo “l’ultimo miglio” delle conoscenze digitali. Oltre alle misure (più) tradizionali fornite dalle piattaforme educative, di istruzione e di supporto all’inserimento nel mondo del lavoro, con il PNRR si vuole rafforzare il network territoriale di supporto digitale (facendo leva su esperienze regionali di successo) e il Servizio Civile Digitale, attraverso il reclutamento di diverse migliaia di giovani che aiutino circa un milione di utenti ad acquisire competenze digitali di base.

Specifiche della misura

Missione: Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
Componente: Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella pa
Riforma o investimento: Investimento
Organizzazione responsabile: Dipartimento per la trasformazione digitale
Tema: Digitalizzazione

Perchè  ci interessa

La misura interessa poiché promuove percorsi di alfabetizzazione e cittadinanza digitale, ambiti nei quali sono impegnati diversi Ets.

Come  è migliorabile

Il Piano per l’avvio operativo del progetto per la facilitazione digitale è stato già approvato. Pertanto non vi è più la possibilità di suggerire miglioramenti.

Cosa  può fare un ets

La Misura è destinata ai soli enti pubblici, ma un Ets, quale fruitore dei servizi digitali offerti, può condividere con la pubblica amministrazione interessata la programmazione e la realizzazione delle diverse sperimentazioni previste dalla Misura, partecipando attivamente al miglioramento dell’accessibilità dei servizi digitali e, più in generale, all’armonizzazione delle pratiche pubbliche verso standard comuni di qualità.

Come  sta andando

Nell’ambito della sottomisura dedicata al “Servizio civile digitale“, il 9 settembre 2022 è stato pubblicato il bando per 2.160 posti di operatore volontario per 212 progetti, della durata di 12 mesi, specifici per il “Servizio civile digitale” (scadenza 30 settembre 2022).

Nell’ambito della sottomisura “I centri di facilitazione digitale“, il 21 giugno 2022 la Conferenza delle Regioni ha approvato il Piano presentato dal Dipartimento per la transizione digitale della PCM ufficializzando l’avvio operativo del progetto.

Risorse complessive

445
Mln di €
Totale
195
Mln di €
Fondi Pnrr
250
Mln di €
Fondo complementare

Andamento annuo delle risorse

A che punto siamo




Implementazione della misura

Data Testo
09/09/2022

Nell’ambito della sottomisura dedicata al “Servizio civile digitale“, è stato pubblicato il bando per 2.160 posti di operatore volontario per 212 progetti, della durata di 12 mesi, specifici per il “Servizio civile digitale” (scadenza 30 settembre 2022).

21/06/2022

Nell’ambito della sottomisura “I centri di facilitazione digitale“, la Conferenza delle Regioni ha approvato il Piano presentato dal Dipartimento per la transizione digitale della PCM ufficializzando l’avvio operativo del progetto.