Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale

Descrizione della misura

L’investimento è finalizzato a fornire ai Comuni (con popolazione superiore ai 15.000 abitanti) contributi per investimenti nella rigenerazione urbana, al fine di ridurre le situazioni di emarginazione e degrado sociale nonché di migliorare la qualità del decoro urbano oltre che del contesto sociale e ambientale. Questo obiettivo può essere raggiunto attraverso la stabilità delle regole di finanza pubblica e i contributi diretti agli investimenti. L’investimento può riguardare diverse tipologie di azione, quali: - manutenzione per il ...
riutilizzo e la rifunzionalizzazione di aree pubbliche e strutture edilizie pubbliche esistenti a fini di pubblico interesse, compresa la demolizione di opere abusive eseguite da privati in assenza o totale difformità dal permesso di costruzione e la sistemazione delle aree di pertinenza; - miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche attraverso la ristrutturazione edilizia di edifici pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo di servizi sociali e culturali, educativi e didattici, o alla promozione di attività culturali e sportive; - interventi per la mobilità sostenibile

Specifiche della misura

Missione: Inclusione e coesione
Componente: Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore
Riforma o investimento: Investimento
Organizzazione responsabile: MINISTERO DELL'INTERNO
Tema: Rigenerazione urbana
Priorità diretta: Presenza di elementi di degrado nella zona in cui si vive Giovani

Perchè  ci interessa

A SEGUITO DELLE MODIFICHE INTERVENUTE AL PNRR E FORMALIZZATE NEL D.L. N. 2 MARZO 2024, N. 19, LA MISURA RISULTA OGGI PARZIALMENTE DEFINANZIATA.

LA DOTAZIONE FINANZIARIA DELL’INVESTIMENTO, A FRONTE DEGLI ORIGINARI 3,3 MILIARDI DI EURO, RISULTA ATTUALMENTE PARI A 2 MILIARDI DI EURO, DI CUI 1,5 MILIARDI DI EURO A VALERE SULLE RISORSE DEL PNRR ED I RESTANTI 500 MILIONI DI EURO COSÌ COME PREVISTI DAL DM 6 AGOSTO 2021.

ANCHE IL TARGET FINALE, DI CUI AL NUOVO ALLEGATO ALLA CID, È STATO OGGETTO DI MODIFICA, E PREVEDE CHE NEL 2026 VENGANO COMPLETATI ALMENO 1.080 PROGETTI DI RIGENERAZIONE URBANA RIGUARDANTI ALMENO UN MILIONE DI METRI QUADRATI DI SUPERFICIE. 

 

La Misura interessa in quanto intende fornire ai Comuni (con popolazione superiore ai 15.000 abitanti) contributi per investimenti nella rigenerazione urbana, al fine di ridurre le situazioni di emarginazione e degrado sociale nonché di migliorare la qualità del decoro urbano oltre che del contesto sociale e ambientale.

Come  è migliorabile

La Misura è migliorabile valorizzando gli strumenti dell’amministrazione condivisa.

Cosa  può fare un ets

L’Ets può condividere con la pubblica amministrazione interessata l’individuazione dei percorsi e delle iniziative da intraprendere, la coprogrammazione e la realizzazione degli interventi.

Come  sta andando

Con decreto del Ministro dell’Interno 19 ottobre 2022 sono stati individuati 201 Comuni con popolazione inferiore a 15 mila abitanti che riceveranno finanziamenti (circa 296 mln€) per progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione i fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.

Con comunicato del 12 gennaio 2023 sono stati pubblicati gli elenchi degli enti locali attuatori degli interventi PNRR che accedono alla preassegnazione delle compensazioni previsto dal Fondo per l’avvio di opere indifferibili per l’anno 2023.  Accedono gli enti locali che avviano le procedure di affidamento di opere pubbliche dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

Vi rientrano gli enti locali attuatori degli interventi relativi alle seguenti misure del PNRR di competenza del Ministero dell’interno:

  • M2C4 I2.2 (Medie opere): decreti di assegnazione del 23/02/2021 e 08/11/2021;
  • M5C2 I2.1 (Rigenerazione urbana): decreto di assegnazione del 30/12/2021;
  • M5C2 I2.2 (Piani urbani integrati): decreto di assegnazione del 22/04/2022 e successive modifiche.

Nella terza Relazione sull’attuazione del PNRR , si specifica che il traguardo in scadenza al 31 marzo 2022 (M5C2-11) è stato conseguito attraverso la pubblicazione del decreto del 30 dicembre 2021 con il quale è stata approvata la graduatoria dei progetti beneficiari, dei Comuni in qualità di soggetti attuatori, nonché gli importi assegnati a ciascuna annualità.

In seguito alle ulteriori risorse stanziate (pari a 905 milioni di euro) dall’art. 28 del D.L. n. 17 del 2022, con il decreto del 4 aprile 2022, sono state finanziate tutte le altre opere ammesse, ma non finanziate con il richiamato decreto del 30 dicembre 2021. Con i citati decreti del 30 dicembre 2021 e 4 aprile 2022 sono state finanziate tutte le 2.325 opere candidate dagli enti locali e ritenute conformi alla normativa di riferimento.

Inoltre, con decreto direttoriale del 21 dicembre 2022 sono state apportate correzioni al decreto di scorrimento del 4 aprile 2022, mediante rettifica dell’allegato 3 “Progetti beneficiari”.

Nella terza Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR (aggiornata al 31 maggio 2023) vengono segnalate criticità nell’attuazione della misura in relazione a: Eventi e circostanze oggettive: aumento costi e/o scarsità̀ materiali.

 

Risorse complessive

2000
Mln di €
Totale
2000
Mln di €
Fondi Pnrr
0
Mln di €
Fondo complementare

Andamento annuo delle risorse

Ultime notizie

Rigenerazione urbana

12.1.2023: sono stati pubblicati gli elenchi degli enti locali attuatori degli interventi PNRR che accedono alla preassegnazione delle compensazioni previsto dal Fondo per l’avvio di opere indifferibili per l’anno 2023.  Accedono gli enti locali che avviano le procedure di affidamento di opere pubbliche dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023. Vi rientrano gli enti […]

A che punto siamo




Implementazione della misura

Data Testo
19/10/2022

Con decreto del Ministro dell’interno sono stati individuati 201 Comuni , inferiori a 15.000 abitanti, che riceveranno finanziamenti (circa 296 mln€) per progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.

12/01/2023

Con comunicato del 12 gennaio 2023 sono stati pubblicati gli elenchi degli enti locali attuatori degli interventi PNRR che accedono alla preassegnazione delle compensazioni previsto dal Fondo per l’avvio di opere indifferibili per l’anno 2023.  Accedono gli enti locali che avviano le procedure di affidamento di opere pubbliche dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

Vi rientrano gli enti locali attuatori degli interventi relativi alle seguenti misure del PNRR di competenza del Ministero dell’interno:

  • M2C4 I2.2 (Medie opere): decreti di assegnazione del 23/02/2021 e 08/11/2021;
  • M5C2 I2.1 (Rigenerazione urbana): decreto di assegnazione del 30/12/2021;
  • M5C2 I2.2 (Piani urbani integrati): decreto di assegnazione del 22/04/2022 e successive modifiche.

A tal proposito, sono stati individuati gli enti potenzialmente beneficiari del contributo in esame che devono confermare l’interesse alla preassegnazione accedendo all’apposita piattaforma Regis.

Ecco il link: Comunicato del 12 gennaio 2023 | Notizie | Dipartimento per gli affari interni e territoriali (interno.gov.it)

Approfondimenti

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