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Contrasto alla povertà educativa nel Mezzogiorno – Pubblicazione bando annualità 2024

18/12/2023

18.12.2023

E’ stato pubblicato il decreto del Direttore generale n. 615/2023 di approvazione dell’Avviso pubblico per la selezione di progetti finanziati a valere sulle risorse del PNRR di cui alla Missione 5 – Componente 3 – Investimento – 3. “Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore” per un importo pari a 50.000.000,00 euro (pdf)

L’Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento mira alla selezione di progetti socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) a sostegno del Terzo Settore da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 5 – Componente 3 Investimento 3 Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore – Annualità 2024.

I Soggetti proponenti, pena l’esclusione, devono presentare le proposte progettuali utilizzando esclusivamente la piattaforma web all’indirizzo https://bandi.agenziacoesione.gov.it/login

La piattaforma sarà accessibile a partire dalle ore 12:00:00 del 15 gennaio 2024 sino alle ore 12:00.00 del trentesimo giorno successivo all’apertura, ovvero fino al raggiungimento della soglia del 150% delle risorse disponibili.

Link all’Avviso

Contrasto alla povertà educativa nel Mezzogiorno – Scorrimento graduatoria

13/12/2023

13.12.2023

E’ stato pubblicato il Decreto del Capo Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud n. 30 del 13 dicembre 2023 di scorrimento della graduatoria e che sostituisce l’allegato DDG ACT. n.618 del 30 novembre 2023 nella sola parte inerente i progetti PNRR M5C3 Investimento 3 scorrimento ex. art 246 DL n.34/20.

Link al decreto

Stato di attuazione del PNRR – Relazione dell’UPB

11/12/2023

6.12.2023

L’Ufficio parlamentare di bilancio (UPB) ha pubblicato una Memoria sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) a fine novembre 2023, con un esame generale dei progetti finanziati (importo, localizzazione e soggetti attuatori).

Emerge, tra l’altro, che tra le Missioni e le Componenti con il più elevato rapporto di progetti assegnati ci sono quelle legate agli interventi specifici del bacino territoriale (coesione sociale, comunità, Terzo settore, assistenza socio- sanitaria) di competenza dei Comuni, anche in collaborazione con Regioni e Aziende sanitarie.

Inoltre, come sottolineato dall’Osservatorio Ricovery Plan,l’UPB “mette in guardia sull’andamento lento dell’utilizzo dei fondi del PNRR. Fino al 26 novembre, soltanto il 14,7% delle risorse europee, pari a 28,1 miliardi, è stato speso. L’UPB evidenzia che più del 75% delle fasi delle gare è in ritardo, con criticità fin dalla messa a bando e assegnazione dei lavori. L’organismo, guidato da Lilia Cavallari, nota che la difficoltà deriva non solo dalla “elevata numerosità di piccoli progetti con soggetti attuatori di natura privata o mista dispersi sul territorio, con ridotta esperienza di gestione delle gare” ma anche dall’insufficiente “speditezza”. Il problema principale sembra essere la fase di assegnazione. Attualmente, sono in corso gare per un importo totale di circa 45 miliardi, rappresentanti il 25,4% del valore complessivo dei progetti, ma le aggiudicazioni si fermano a circa la metà, 22,6 miliardi. Il rapporto tra pagamenti effettuati e risorse impegnate è del 14,5%. Interessante notare che i maggiori attuatori per finanziamenti totali non sono enti pubblici, ma l’azienda di gestione della rete ferroviaria RFI, con 51,3 miliardi di risorse totali, superando Comuni e Regioni. In sintesi, l’implementazione dei fondi è rallentata più dalla difficoltà nell’assegnare che dal fenomeno delle gare deserte.”.

Comunità energetiche – Crescita potenziale

05/12/2023

5.12.2023

Secondo quanto riportato dall’Osservatorio Ricovery Plan, il quadro delle Comunità Energetiche (Cer) in Italia è destinato a crescere esponenzialmente, passando dalle attuali 85 realtà a potenziali 20.000 entro il 2027. Tuttavia, il raggiungimento di questo obiettivo dipende dalla definizione tempestiva del quadro regolatorio, attualmente in fase di elaborazione. Il mix di incentivi e fondi del PNRR potrebbe portare all’installazione di circa sette gigawatt in cinque anni. Le Cer, entità non profit, potrebbero ricevere un incentivo fisso per 20 anni e contributi a fondo perduto per progetti nei comuni con meno di 5,000 abitanti. La struttura giuridica delle Cer può variare, ma l’obiettivo chiave è massimizzare l’utilizzo di energia rinnovabile condivisa. La realizzazione delle Cer potrebbe richiedere solo un mese se si utilizzano impianti esistenti, ma fino a 12 mesi se si devono costruire nuovi impianti, con la necessità di un corridoio accelerato per le autorizzazioni. L’obiettivo del Ministero dell’Ambiente è avere un testo definitivo entro fine 2023 o inizio 2024.

Link alla misura

Cabina di regia PNRR – Riunione del 28.11.2023

29/11/2023

29.11.2023

Il 28 novembre 2023 si è svolta la riunione della Cabina di regia PNRR, a cui ha partecipato anche il Forum del Terzo Settore.

Il Ministro delle politiche europeo ha fornito aggiornamenti in merito all’approvazione da parte della Commissione europea delle modifiche al Piano e ha illustrato le prossime scadenze.

La Portavoce del Forum Vanessa Pallucchi ha sul punto espresso serie criticità in ordine alla rimodulazione del finanziamento di diverse misure di interesse a seguito delle modifiche approvate al Piano e ha chiesto chiarimenti in ordine alla tipologia e all’ammontare delle risorse da destinare al nuovo finanziamento delle misure in questione. 

 

Quarta rata – Via libera della Commissione europea

29/11/2023

29.11.2023

La Commissione europea ha dato il via libera al pagamento della quarta rata, garantendo al Governo italiano l’obiettivo di ricevere entro l’anno 16,5 miliardi di euro legati ai 28 obiettivi del primo semestre 2023, quasi il 52% della dotazione del Piano. Tuttavia, rimane aperta la questione delle risorse per sostituire i 10 miliardi di progetti comunali abbandonati nella riscrittura del Piano.

Link al comunicato stampa del Governo

Modifiche al PNRR – Ok della Commissione europea

28/11/2023

28.11.2023

La Commissione europea ha dato il via libera alla revisione del PNRR italiano, che passa da 191,5 a 194,4 miliardi di euro.

Con il nuovo capitolo Repower EU le missioni del Piano diventano 7 e gli  obiettivi 614 obiettivi anziché 527.

Questo aumento è stato reso possibile grazie a un modesto aumento della quota di sovvenzioni, pari a 144 milioni di euro, e a ulteriori 2,7 miliardi di contributi destinati al RepowerEu. Quest’ultimo, dopo aver assorbito una parte delle risorse liberate dalla revisione del Piano, ora ammonta a 11,2 miliardi, cifra inferiore rispetto ai 19,2 miliardi inizialmente proposti dall’Italia.

Sono potenziati alcuni  settori chiave del Piano, come gli investimenti per le reti idriche, con un aumento di due miliardi di euro, e l’acquisto di treni ecologici, con un incremento di 1,1 miliardi di euro.

Parallelamente, si registra un aumento delle riforme, con l’inclusione di sette nuovi capitoli, di cui cinque legati al RepowerEu. In particolare, l’Italia si impegna a semplificare e consolidare le regole per la produzione di energie rinnovabili in un Testo unico, sottolineando l’importanza di potenziare il settore delle energie pulite.

Scarica le slide di sintesi del Governo

La dichiarazione del Presidente del Consiglio dei Ministri

Asili nido – Aggiornamento

23/11/2023

23.11.2023

Per un approfondimento dello stato di attuazione della misura relativa agli asili nido v. l’articolo pubblicato su IlSole24ore

Stato di attuazione PNRR – Approfondimento

13/11/2023

13.11.2023

A proposito dello stato di attuazione del PNRR e dei relativi decreti attuativi v. l’approfondimento di Open Polis.

Efficienza energetica luoghi della cultura – Approvate le graduatorie aggiornate

13/11/2023

13.11.2023

Sono state approvate le graduatorie aggiornate delle proposte ammesse a finanziamento per interventi relativi agli Obiettivi 2 e 3 (teatri e cinema) nell’ambito dell’investimento M1C3I1.3 “Migliorare l’efficienza energetica in cinema, teatri e musei”, selezionati attraverso l’Avviso pubblico del 22 dicembre 2021.

Con il successivo Decreto del Segretario Generale n. 1164 del 23 ottobre 2023, sono state assegnate risorse aggiuntive, pari a € 1.233.514,38, a quattro ulteriori progetti. Le assegnazioni di risorse precedentemente approvate con il DSG 452/2022 restano invariate.