Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie
Descrizione della misura
Specifiche della misura
Missione: | Inclusione e coesione |
Componente: | Interventi speciali per la coesione territoriale |
Riforma o investimento: | Investimento |
Organizzazione responsabile: | Dipartimento per le politiche di coesione |
Tema: | Beni confiscati |
Priorità diretta: | Giovani che partecipano alla vita sociale del territorio Giovani |
Perchè ci interessa
La misura intende restituire alla collettività un numero significativo di beni confiscati per fini di sviluppo economico e sociale (inclusa la creazione di posti di lavoro), nonché come presidi di legalità a sostegno di un’economia più trasparente e del contrasto al fenomeno della criminalità organizzata.
Come è migliorabile
L’Avviso per la presentazione delle proposte e il decreto di approvazione degli enti ammessi a finanziamento sono stati già pubblicati. Pertanto non vi sono spazi per suggerire miglioramenti.
Cosa può fare un ets
L’Ets può condividere con la pubblica amministrazione interessata l’individuazione dei percorsi e delle iniziative da intraprendere, la coprogrammazione e la realizzazione degli interventi volti a realizzare la Misura.
Come sta andando
Con il decreto del Direttore Generale dell’Agenzia per la coesione territoriale del 19 dicembre 2022, n. 473 sono stati ammessi a finanziamento 242 progetti sui 528 pervenuti, per un valore di 249,5 milioni di euro, mentre 165 sono quelli ritenuti idonei.
Con decreto del Direttore generale dell’Agenzia per la coesione territoriale del 9 agosto 2023 è stato disposto il primo blocco di assegnazione delle risorse per le richieste di anticipo pervenute per progetti per la valorizzazione dei beni confiscati alle mafie.
Con d.l. n. 19/2024:
- è stato previsto l’integrale definanziamento della misura e degli interventi in essa compresi;
- è stata quindi prevista un’autorizzazione di spesa di 60 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2027, 40 milioni di euro per l’anno 2028 e 20 milioni di euro per l’anno 2029 per sostenere gli interventi relativi alla misura;
- entro 30 giorni (dal 2 marzo 2024) è nominato, su proposta del Ministro dell’interno e con Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, un Commissario straordinario che opera presso il Ministero dell’interno, resta in carica fino al 31 dicembre 2029, si avvale di una struttura di supporto posta alle sue dirette dipendenze ed eventualmente, mediante apposite convenzioni, anche delle strutture dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati alle mafie e delle amministrazioni centrali dello Stato, dell’Agenzia del demanio, delle amministrazioni locali e degli enti territoriali.
Risorse complessive
Andamento annuo delle risorse
Ultime notizie
Beni confiscati alla mafia
20.12.2022: con il decreto n. 473/2022 del Direttore Generale dell’Agenzia per la coesione territoriale sono stati ammessi a finanziamento 242 progetti sui 528 pervenuti, per un valore di 249,5 milioni di euro, mentre 165 sono quelli ritenuti idonei. Link alla misuraAssegnazione delle risorse per progetti per la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia
Con decreto del Direttore generale dell’Agenzia per la coesione territoriale del 9 agosto 2023 è stato disposto il primo blocco di assegnazione delle risorse per le richieste di anticipo pervenute per progetti per la valorizzazione dei beni confiscati alle mafie. Link al decreto Link alla misuraD.l. n. 19/2024 - Contenuti d.l. PNRR
11.3.2024 È stato approvato dal Consiglio dei Ministri del 26 febbraio 2024 e pubblicato in G.U. il 2 marzo 2024 d.l. n. 19/2024recante alcune disposizioni urgenti per l’attuazione del PNRR. Il d.l. è in vigore dal 2 marzo 2024. Il disegno di legge di conversione è stato incardinato in V Commissione Bilancio della Camera dei […]A che punto siamo
Implementazione della misura
Data | Testo |
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23/11/2021 | E’ stato pubblicato l’Avviso per la presentazione di progetti per la valorizzazione dei beni confiscati alle mafie (scadenza fissata al 24 gennaio 2022, prorogata al 28 febbraio 2022, al 31 marzo 2022 e al 22 aprile 2022). |
19/12/2022 | Con il decreto del Direttore Generale dell’Agenzia per la coesione territoriale del 19 dicembre 2022, n. 473 sono stati ammessi a finanziamento 242 progetti sui 528 pervenuti, per un valore di 249,5 milioni di euro, mentre 165 sono quelli ritenuti idonei. |
28/08/2023 | Con decreto del Direttore generale dell’Agenzia per la coesione territoriale del 9 agosto 2023 è stato disposto il primo blocco di assegnazione delle risorse per le richieste di anticipo pervenute per progetti per la valorizzazione dei beni confiscati alle mafie.
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12/03/2024 | Con d.l. n. 19/2024:
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I provvedimenti
Codice | Numero sequenziale | Anno | Trimestre | Commenti (ed eventuali link) | Esito* |
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1030 | M5C3-5 | 2024 | T2 | Aggiudicazione di appalti per interventi sui beni confiscati alla criminalità organizzata | In ritardo |
1031 | M5C3-6 | 2025 | T2 | Riutilizzo dei beni confiscati alle mafie (prima parte) | Da avviare |
1032 | M5C3-7 | 2026 | T2 | Riutilizzo dei beni confiscati alle mafie (seconda parte) | Da avviare |