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10.11.2023

Le Sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei conti hanno approvato la Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nel primo semestre 2023.

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Per un’analisi generale dei contenuti v. il documento

7.11.2023

Come riportato dall'”Osservatorio Ricoveri Plan”, le risorse destinate all’Investimento 3.1 “Sport e Inclusione Sociale”, stanno iniziando a portare i primi frutti. L’obiettivo principale è la realizzazione di parchi e percorsi attrezzati con l’integrazione di nuove tecnologie, mirati a promuovere la pratica sportiva libera. Questi interventi sono esclusivamente destinati ai Comuni delle Regioni del Mezzogiorno con una popolazione residente fino a 10.000 abitanti che attualmente non dispongono di playground pubblici. La misura, avviata il 9 marzo 2023, ha ottenuto un’ampia partecipazione: più del 75% dei comuni idonei ha aderito positivamente. Il finanziamento complessivo ammonta a oltre 43 milioni di euro, a vantaggio di un totale di 1.569 Comuni ammessi al beneficio. Questi si distribuiscono in varie regioni del Mezzogiorno, con 187 interventi già completati ad oggi.

7.11.2023

Sono state pubblicate le FAQ aggiornate sull’Avviso 1/2022 dedicato all’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili sul sito dell’Amministrazione Trasparente del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

L’Avviso mira a sostenere famiglie e bambini in difficoltà, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora. Gli interventi comprendono il potenziamento dei servizi di supporto alle famiglie, soluzioni abitative innovative per gli anziani, servizi domiciliari e supporto agli operatori sociali. I destinatari sono gli Ambiti Territoriali Sociali e i Comuni singoli, con un focus su circa 600 ATS.

6.11.2023

Da un’analisi svolta da Open Polis sulla base dei dati disponibili e aggiornati a settembre 2023, 1.015 progetti (per un totale di 250 milioni euro) non risultano più finanziati dalle risorse del Piano, di questi un quarto (pari a 62 milioni di euro) nella Regione Puglia. 

Per un approfondimento v. link

20.10.2023 – Il 12.10.2023 in Conferenza Stato-Regioni è stata raggiunta l’intesa sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica del decreto del Ministro della salute del 23 gennaio 2023 concernente la ripartizione delle risorse PNRR relative all’investimento M6 C1-1.2.1. «Casa come primo luogo di cura (ADI)».

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20.10.2023

Martedì 10 ottobre 2023 si sono svolte alcune sessioni di lavoro della Cabina di regia PNRR dedicate, in generale, alla discussione della rimodulazione del Piano, al monitoraggio degli obiettivi della quinta rata e alla verifica in ordine al conseguimento degli obiettivi della quarta rata.

In particolare, nella quarta sessione di lavoro sono stati analizzati i dati ufficiali del monitoraggio, estratti dal MEF sulla base delle informazioni contenute in REGIS e nelle banche dati ANAC relativamente allo stato di attuazione dei Piani Urbani Integrati (PUI).

V. approfondimento a questo link

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18.10.2023

E’ stata raggiunta un’intesa sullo schema di decreto per la ripartizione delle risorse Pnrr relative all’investimento “Casa come primo luogo di cura (Adi)”.

Tuttavia, l’ultima stesura del provvedimento è condizionata all’impegno dei Ministeri competenti a ripartire le risorse e il tutto è soggetto all’approvazione della Commissione europea in relazione al raggiungimento della misura.

16.10.2023

Il Ministero dell’Interno ha ufficializzato la rettifica dei Codici Unici di Progetto (CUP) da parte di un Comune che ha beneficiato di finanziamenti per la Rigenerazione Urbana.

Inoltre, alcuni Comuni hanno rinunciato ai contributi assegnati per errore materiale.

Gli elenchi dettagliati dei CUP modificati e delle rinunce sono disponibili a questo link.

10.10.2023

La Commissione europea ha erogato la terza rata del PNRR per un importo di 18,5 miliardi di euro. Questo pagamento porta l’Italia a ricevere finora un totale di 85,4 miliardi di euro ovvero oltre il 44% dell’intero PNRR.